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Heritage Interpretation


Heritage Interpretation

Nel complesso contesto culturale, sociale ed economico legato alla ricostruzione post sismica del territorio aquilano, il 20 marzo 2015, presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila, l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Fondazione Roffredo Caetani Onlus, Federparchi Italia, l’Istituto Pangea Onlus e l'Ateneo aquilano hanno sottoscritto un accordo in merito alla “Promozione e sviluppo di attività di formazione nel campo della Interpretazione del Patrimonio Ambientale e Culturale (Heritage Interpretation)”, aderendo congiuntamente al progetto "Professione futuro".

 

Le premesse di questo accordo sono basate sulla consapevolezza che l'alta formazione, la ricerca, la sperimentazione di nuovi percorsi didattici e l'innovazione metodologica rappresentino la migliore modalità per il raggiungimento di obiettivi di conservazione, di valorizzazione e di gestione consapevole del nostro patrimonio culturale e ambientale.

 

Tra gli strumenti innovativi individuati si colloca l'Heritage Interpretation, una disciplina nata oltreoceano negli anni cinquanta del secolo scorso ma radicata solo in tempi relativamente recenti in Europa e la cui importanza risiede nell'accrescere il “senso di identità” di una comunità attraverso la conoscenza del proprio patrimonio culturale e ambientale e aumentarne la consapevolezza in materia di conservazione e gestione consapevole. In Europa la disciplina ha esteso il suo campo di applicazione da temi prettamente naturalistici e ambientali a quelli relativi al patrimonio storico e culturale. I due ambiti, infatti, sono strettamente connessi e tale legame, come auspicato dall'ICOMOS nel 2011 all'interno della Dichiarazione di Parigi, va strategicamente rafforzato. Le tematiche dell'Heritage Interpretation, pertanto, sono estremamente attuali, e legate al dibattito sulla vulnerabilità e il rischio di perdita dell'immenso patrimonio ambientale e culturale italiano e delle modalità in cui questo debba essere posto al centro dell’attenzione del mondo politico e privato, rappresentando uno dei volani più importanti per contribuire a rilanciare l’economia del Paese.

 

Sulla base di tali premesse, l'accordo sottoscritto nel 2015 all'Aquila prevede la progettazione e realizzazione di attività didattiche specifiche di alta formazione in Heritage Interpretation.

A tal fine, i cinque enti sottoscrittori si sono impegnati ad attuare l’accordo attraverso una serie di attività quali una Scuola estiva in "Heritage Interpretation: nuove conoscenze, competenze e capacità per interpretare, gestire, valorizzare il patrimonio naturale e culturale" e un Master di II livello in "Interpretazione del patrimonio culturale e ambientale: dalla conoscenza alla valorizzazione per la conservazione".

 

Tali attività verranno presentate il 23 giugno 2017, in un apposito convegno organizzato a Castel del Monte, L'Aquila, all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

 

Scarica la locandina e il programma.


(14.06.2017)